Nella notte tra il 25 e il 26 agosto, a partire dalle ore 3:30, volgendo lo sguardo verso est, potremo assistere a uno spettacolo celeste straordinario. La Luna, in fase di Ultimo Quarto e alta circa 47° nel cielo, si avvicinerà gradualmente al suggestivo ammasso delle Pleiadi, situato nella costellazione del Toro.
L'immagine mostra una simulazione del fenomeno: si vede la Luna all'Ultimo Quarto in prossimità del magnifico Ammasso delle Pleiadi, nella costellazione del Toro. www.cielodelmese.it
Già a partire dall’orario indicato, la Luna si troverà in prossimità dell'ammasso, offrendo una vista mozzafiato. Sebbene il bagliore lunare possa rendere difficile osservare le Pleiadi ad occhio nudo, la loro flebile luce sarà comunque percepibile, soprattutto con l’aiuto di un binocolo. Un buon 10x50 sarà il compagno ideale per ammirare questo fenomeno celeste, rivelando dettagli che altrimenti sfuggirebbero.
Prima ancora, a partire dalle ore 0:30, volgendo lo sguardo verso est-nordest, sarà possibile osservare una magnifica congiunzione tra la Luna e le Pleiadi, con la Luna alta circa 15° sull’orizzonte. A quest'ora, la distanza apparente tra il nostro satellite naturale e la stella Alcyone sarà di circa 2° 13'. Questa sarà un’opportunità ideale per realizzare fotografie spettacolari, soprattutto se si riesce a includere nel quadro alcuni elementi del paesaggio circostante, arricchendo ulteriormente la scena.
La notevole differenza di luminosità tra la Luna e le Pleiadi rappresenterà una sfida fotografica, ma esistono diverse tecniche che permettono di ottenere risultati eccezionali. Una possibilità è scattare immagini multiple, regolando l’esposizione prima per il cielo, in modo da far risaltare le Pleiadi, e poi per la Luna. In alternativa, si può scegliere di "bruciare" l'immagine della Luna per far emergere le stelle dell’ammasso in un singolo scatto. Affrontare queste difficoltà fa parte del divertimento e della soddisfazione di catturare un momento così speciale.
Per chi desidera assistere a qualcosa di ancora più spettacolare, è importante sapere che a partire dalle ore 4:00, fino a circa le 6:30 (orario locale), quando il Sole inizia a illuminare l’orizzonte orientale, l’Ultimo Quarto di Luna attraverserà le propaggini meridionali delle Pleiadi, occultando alcune delle loro stelle più luminose. Tra queste, Merope (23 Tauri, magnitudine +4,1) e Alcyone (Eta Tauri, magnitudine +2,9) offriranno un evento memorabile.
La mappa mostra in un sistema di riferimento equatoriale il percorso seguito dala Luna nell'intervallo temporale tra le 3:30 e le 8:00 (orario locale). L'occultazione, come spiegato nel testo, non sarà visibile per tutte le zone d'Italia. Si consiglia di iniziare l'osservazione con un adeguato anticipo per non rischiare di perdere il fenomeno! www.cielodelmese.it
Merope, in particolare, scomparirà dietro il bordo illuminato della Luna tra le 4:10 (a Catania) e le 4:38 (a Trieste), per poi riapparire sul lembo oscuro tra le 5:01 e le 5:22, mentre le luci dell’alba cominceranno a intensificarsi, soprattutto nelle regioni del Sud Italia.
Bisogna specificare che, purtroppo, questo evento non sarà osservabile dalle regioni settentrionali estreme, dove la Luna effettuerà un passaggio radente anziché un'occultazione.
Alcyone, invece, sarà visibile dall’Italia centro-meridionale, e come radente per parte della Toscana e dell’Emilia Romagna. La sua scomparsa avverrà tra le 4:54 (a Catania) e le 5:25 (a Firenze), con il crepuscolo già ben visibile, a eccezione della Sardegna. La riapparizione avverrà quando il cielo sarà ormai ben rischiarato dalla luce del giorno in gran parte del Paese, rendendo molto difficile l’osservazione.
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